Appuntamento pillole di arte…
Oggi voglio parlarvi del surrealismo un movimento intellettuale, che ha coinvolto arti visive, letteratura e cinema, nato negli anni Venti a Parigi;
Il movimento più longevo fra le avanguardie storiche, la sua diffusione capillare in tutto il mondo ha reso la sua storia molto variegata rispetto a movimenti circoscritti nel tempo e nello spazio come il dadaismo o il futurismo.
La fede surrealista si manifestò spesso come ribellione alle convenzioni culturali e sociali, concepita come una trasformazione totale della vita, attraverso una Surrealistica introspezione dell’io nella conflagrazione di arte, filosofia e psicoanalisi.
Fra i pittori che aderirono al movimento non possiamo non menzionare J. Miró, S. Dalí, G. de Chirico, R. Magritte.
Il Surrealismo è la più ‘onirica’ delle manifestazioni artistiche, proprio perché dà accesso a ciò che sta oltre il visibile;
Ammetto che è uno dei miei movimenti preferiti, è un processo che si realizza senza il controllo della ragione e fa si che l’inconscio, emerga e si esprima raggiungendo quella realtà superiore in cui veglia e sogno si conciliano in modo armonico.
Una Percezione sensoriale che frantuma lo spazio e dilata il tempo che và al di là della mente; Il corpo, tempio dell’essere acquista valenza simbolica e l’astrazione dell’anima prende forma.



